Originario delle quote più basse del Messico nordoccidentale e di parti dell’Arizona meridionale, il Ferocactus emoryi è un cactus resistente perfetto per giardini soggetti a siccità e paesaggi aridi. Comunemente chiamate cactus a botte Emory, queste piante spinose e cilindriche sono una scelta attraente per contenitori e aggiunte ai giardini rocciosi del deserto.
Informazioni sul cactus barile Emory
L’Emory ferocactus cresce all’aperto nelle zone USDA da 9 a 11. Sebbene siano resistenti in queste zone, le piante crescono meglio in aree con precipitazioni relativamente scarse, poiché troppa umidità può portare alla putrefazione delle radici.
Raggiungendo altezze da 4 a 8 piedi (da 1,2 a 2,5 m), questi cactus prosperano nei deserti e nei giardini rocciosi . Anche se le piante possono sopportare un leggero gelo occasionale, è meglio se le temperature non scendono sotto i 10 C (50 F). Coloro che desiderano coltivare questi cactus senza condizioni adeguate possono comunque farlo; tuttavia, le piante dovrebbero essere coltivate in contenitori al chiuso.
Cura del cactus Emory
Prendersi cura del cactus a botte Emory richiede poca esperienza, rendendolo perfetto per i giardinieri principianti e per chi è nuovo alla coltivazione di piante in ambienti chiusi. La cura delle piante è relativamente semplice, poiché le piante non richiedono alcun trattamento specifico contro parassiti o malattie.
Come molti cactus, Ferocactus emoryi richiede un terreno ben drenato. Se coltivate in contenitori, le miscele di terreno appositamente formulate per l’uso con cactus e piante grasse possono migliorare significativamente la salute generale delle piante. Questi pavimenti possono essere trovati nei negozi di bricolage e negli asili nido locali. I giardinieri possono anche creare il proprio impasto per cactus combinando substrati come sabbia e torba.
Pianta i cactus a botte in luoghi soleggiati. Anche se coltivate specificatamente in paesaggi aridi, le piante richiedono annaffiature occasionali quando le condizioni sono particolarmente secche. Quando innaffi, fai attenzione a evitare il contatto diretto con il cactus, poiché le gocce d’acqua sui tessuti vegetali possono causare scottature nei climi caldi e aridi.