Il ciliegio nero selvatico ( Prunus seraina ) è un albero originario del Nord America che crescerà tra i 60 ei 90 piedi di altezza con foglie verde scuro leggermente seghettate, lucide. Le ciliegie nere in crescita hanno rami bassi che tendono ad abbassarsi e a spazzolare il terreno.

Le ciliegie nere in crescita sono di forma da conica a ovoidale. Questi alberi decidui a crescita rapida trasformano in autunno bellissime sfumature dal giallo-oro al rosso. I ciliegi neri selvatici portano anche fiori bianchi lunghi 5 pollici all’inizio della primavera che si trasformano in bacche piccole ma succose, rossastre, nere e commestibili durante i mesi estivi.

Ulteriori informazioni sugli alberi di ciliegio selvatico

Le foglie e i ramoscelli delle ciliegie nere in crescita contengono acido cianidrico, che può avvelenare il bestiame o altri animali se consumato in grandi quantità. Stranamente, nonostante la sua tossicità, il frutto (non tossico) costituisce una preziosa fonte di cibo per una pletora di uccelli come:

  • Robin americano
  • thrasher marrone
  • tordo beffardo settentrionale
  • Uccello azzurro orientale
  • europeo
  • Storno
  • Uccello gatto grigio
  • ghiandaia blu
  • Cardinale settentrionale
  • Corvi
  • Picchi
  • Passeri
  • Tacchini selvatici

Altri animali fanno affidamento sulle ciliegie nere per il cibo, tra cui:

Una vasta gamma di bruchi si diverte anche a sgranocchiare l’amarena selvatica. A loro volta, gli animali aiutano a diffondere le ciliegie nere selvatiche evacuando i semi e lasciandoli cadere sul suolo della foresta. Attenzione : se non volete che gli animali sopra indicati siano presenti nel paesaggio, evitate i ciliegi neri selvatici.

Il frutto può essere utilizzato anche in marmellate, gelatine e liquori.

Ulteriori informazioni sui ciliegi neri selvatici riguardano la loro corteccia interna profumata, ma amara, che viene utilizzata negli sciroppi per la tosse. Altre informazioni sul ciliegio selvatico indicano il suo utilizzo come legno molto pregiato fin dall’epoca coloniale nella creazione di mobili pregiati.

Come far crescere un albero di ciliegio nero

Complotto? Quindi, immagino che ti piacerebbe sapere come coltivare un ciliegio nero. Prima di tutto, la coltivazione del ciliegio nero è resistente alle zone USDA da 2 a 8. Altrimenti, i requisiti del ciliegio nero sono relativamente semplici. L’albero preferisce una certa esposizione al sole, ma si trova più spesso allo stato selvatico come albero del sottobosco, che vive sotto la chioma della foresta e quindi spesso all’ombra. Gli alberi di ciliegio nero tollereranno una varietà di ambienti del suolo.

Tuttavia, prima di trapiantare i ciliegi neri, tieni presente che l’albero è piuttosto disordinato. I frutti che cadono tendono a macchiare il cemento e i semi rimanenti possono essere pericolosi per chiunque cammini sotto l’albero.

Trapianto di ciliegi neri

Anche se alcuni considerano il ciliegio selvatico un’erbaccia quasi nociva perché si diffonde facilmente per dispersione dei semi da parte degli animali, se hai deciso che ne vorresti un esemplare nel tuo giardino, il metodo più semplice è trapiantare alcuni alberi di ciliegio nero. Gli alberi possono essere raccolti dalla foresta naturale o, per una maggiore resistenza alle malattie, è meglio acquistarli da un vivaio rispettabile.

Esamina attentamente la posizione, prestando attenzione a potenziali macchie, probabilmente non vicino a passaggi pedonali o marciapiedi. Una volta completato il trapianto degli alberi di ciliegio nero, assicurati di mantenere le erbacce libere e di pacciamare pesantemente attorno alla base per mantenere la ritenzione di umidità attorno alla zolla radicale.

Una volta stabilizzato, non trapiantare nuovamente poiché l’apparato radicale è piuttosto superficiale e ciò potrebbe danneggiare irrevocabilmente l’albero.

Con l’eccezione del temuto bruco che può decimare completamente le foglie, gli alberi di ciliegio selvatico in crescita sono resistenti alla maggior parte dei parassiti e delle malattie.

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