In questi giorni tutti parlano degli incendi prescritti come un modo per prevenire incendi catastrofici. Ma non dobbiamo dimenticare gli effetti negativi degli incendi sul suolo.

Il fuoco fa bene alla terra?

Le prime domande da porsi: quali sono gli effetti del fuoco sui suoli? Il fuoco fa bene alla terra? Generalmente la risposta è no, gli effetti degli incendi possono essere devastanti per il suolo.

Il fuoco può essere benefico per le foreste , la fauna selvatica e la vegetazione se non sfugge al controllo. Le ustioni prescritte aiutano la fauna selvatica a mantenere l’habitat per le specie di selvaggina e non, soprattutto se alcune sezioni non vengono bruciate per fornire aree di nidificazione. Ciò impedisce anche la sovrappopolazione delle foreste e riduce la gravità dei futuri incendi.

Ma il fuoco non fa molto per la terra. Infatti, se i proprietari terrieri non adottano misure per proteggere il suolo dopo un incendio, gran parte di esso può andare perduto nelle piogge successive. Inoltre, un fuoco intenso può portare all’idrofobicità, a condizione che faccia sì che il suolo respinga l’acqua.

Effetti del fuoco sul terreno

Quando un incendio devasta un’area boschiva, aumenta il rischio di una grave erosione del suolo . Mentre il fuoco brucia, trasforma la materia vegetale in cenere e distrugge le foglie morte e lo strato di rifiuti.

Poiché arbusti, alberi ed erbe stabilizzano il suolo, la loro perdita è significativa. Laddove steli e foglie fermano il flusso dell’acqua e le lasciano il tempo di affondare nel terreno, questa protezione scompare dopo un incendio. L’acqua lo attraversa, scolpendo il terreno e portandolo via.

Altri effetti degli incendi

Inoltre, quando gli incendi bruciano, le temperature estreme modificano la chimica del suolo. Le piante bruciate rilasciano un gas che entra nell’olio. Quando il gas si raffredda, diventa ceroso e ricopre le particelle di terreno. Questo piano sembra un pavimento normale, ma si è trasformato in un disastro.

Questa condizione è chiamata idrofobia. Il terreno non è in grado di assorbire le precipitazioni e in realtà respinge l’acqua. Poiché l’acqua scorre via senza penetrare nel terreno, provoca notevoli problemi di deflusso ed erosione. Il rischio immediato derivante dall’idrofobicità e dall’idrorepellenza dei suoli sono le inondazioni improvvise e il flusso di detriti e fango.

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