L’acetosa è un’erba meno utilizzata che un tempo era un ingrediente culinario estremamente popolare. Trova ancora una volta il suo posto tra i buongustai, e per una buona ragione. L’acetosa ha un sapore di limone ed erbaceo e si presta meravigliosamente a molti piatti. Vuoi cucinare con l’acetosa? Continua a leggere per sapere come preparare l’acetosa e cosa fare con l’acetosa.

Informazioni sull’uso delle erbe di acetosa

In Europa, la cucina con l’acetosa ( Rumex scutatus ) era comune nel Medioevo. Il tipo di acetosa inizialmente coltivato dagli europei era R. acetosa fino a quando non fu sviluppata una forma più mite in Italia e Francia. Questa erba più mite, l’acetosa francese, divenne la forma scelta nel XVII secolo.

Gli usi della pianta dell’acetosella erano esclusivamente culinari e l’erba veniva utilizzata in zuppe, stufati, insalate e salse fino alla sua estinzione. Sebbene l’acetosa fosse usata in cucina, era un sottoprodotto salutare. L’acetosa è ricca di vitamina C. Mangiare acetosa previene contrarre lo scorbuto, una malattia grave e talvolta mortale.

Oggi, cucinare con l’acetosella sta vivendo una rinascita di popolarità.

Come preparare l’acetosella

L’acetosa è un’erba a foglia verde disponibile fresca in primavera. È disponibile nei mercati degli agricoltori o, più spesso, nel tuo giardino.

Una volta che hai le foglie di acetosa, usale entro un giorno o due. Conserva l’acetosa leggermente avvolta nella plastica nel frigorifero. Per usare l’acetosa, tritala per aggiungerla ai piatti, strappa le foglie per includerle nelle insalate, oppure cuoci le foglie, quindi frullale e congelale per un uso successivo.

Cosa fare con l’acetosa

Gli usi dell’acetosa sono molti e vari. L’acetosa può essere trattata sia come una pianta verde che come un’erba. Si sposa meravigliosamente con piatti dolci o grassi.

Prova ad aggiungere l’acetosella alla tua insalata per un tocco piccante o abbinala al formaggio di capra sui crostini. Aggiungilo a quiche, omelette o uova strapazzate o saltalo in padella con verdure verdi come bietole o spinaci . L’acetosella esalta ingredienti noiosi come patate, cereali o verdure come le lenticchie.

Il pesce trae grande beneficio dal sapore verde e agrumato dell’acetosa. Preparate una salsa con queste erbe oppure farcite un pesce intero. Un uso tradizionale dell’acetosa è quello di abbinarla a panna, panna acida o yogurt da utilizzare come condimento con pesci affumicati o grassi come salmone o sgombro.

Le zuppe, come quella di porri e acetosa, traggono grandi benefici dall’erba, così come i ripieni o gli stufati. Invece del basilico o della rucola , prova a preparare il pesto di acetosa.

Ci sono così tanti usi per l’acetosa in cucina che sarebbe davvero utile al cuoco piantarla da sola. L’acetosa è facile da coltivare ed è una pianta perenne affidabile che tornerà anno dopo anno.

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