Teofrasto era un greco antico conosciuto come il padre della botanica. Gli antichi greci, infatti, erano molto esperti e conoscitori delle piante e dei loro usi, soprattutto delle erbe. Le piante erbacee mediterranee erano comunemente coltivate per l’uso quotidiano durante il mandato di questa antica civiltà.
Le erbe greche coltivate venivano usate fresche o essiccate sotto forma di polveri, impiastri, unguenti e tinture per trattare vari disturbi fisici. Problemi medici come raffreddore, gonfiore, ustioni e mal di testa sono stati tutti trattati utilizzando piante erbacee mediterranee. Le erbe venivano spesso incorporate nell’incenso ed erano il componente principale degli oli aromaterapici. Molte ricette culinarie prevedevano l’uso di erbe aromatiche e hanno dato origine alla pratica comune del giardinaggio delle erbe nell’antica Grecia.
Piante erbacee mediterranee
Quando si coltivano le erbe greche, è possibile includere diverse erbe nell’orto delle erbe, ad esempio:
- Calendula
- Melissa
- Dictania di Creta
- menta
- Prezzemolo
- Erba cipollina
- Lavanda
- Maggiorana
- Origano
- Rosmarino
- Saggio
- Santolina
- bacca dolce
- Salato
- Timo
Molte erbe conferiscono qualità specifiche. Ad esempio, l’aneto era considerato foriero di ricchezza, mentre il rosmarino aumentava la memoria e la maggiorana era fonte di sogni. Oggi si potrebbe certamente includere il basilico nel giardino delle erbe greche, ma gli antichi greci lo omettevano a causa di una credenza superstiziosa sulla pianta.
Il tradizionale giardino delle erbe greche era costituito da ampi sentieri che attraversavano vari appezzamenti di erbe aromatiche. Ogni erba aveva la sua parte del giardino e spesso veniva coltivata su aiuole rialzate.
Coltivazione di erbe greche
Le piante comuni del giardino delle erbe mediterranee prosperano nelle temperature calde e nel terreno asciutto di questa regione. Il giardiniere domestico avrà più successo con un terriccio di buona qualità e ben drenato. Posizionare le erbe in pieno sole e concimare, soprattutto se le erbe sono contenute in vaso, con un po’ di concime universale circa una volta all’anno.
Le erbe in vaso richiedono un’irrigazione più costante rispetto a quelle del giardino. Probabilmente è sufficiente una buona annaffiatura una volta alla settimana; tuttavia, tieni d’occhio la pentola e usa il dito per controllare se è asciutta. Le erbe mediterranee possono sopportare molta acqua, ma non amano bagnarsi i piedi, quindi è fondamentale un terreno ben drenante.
Nell’orto, una volta stabilizzato, la maggior parte delle erbe può essere lasciata senza molta irrigazione; tuttavia, non sono piante del deserto e ne hanno bisogno durante periodi di siccità prolungati. Detto questo, la maggior parte delle erbe mediterranee tollerano la siccità. Ho detto “tolleranti” perché avranno bisogno ancora di un po’ d’acqua.
Le erbe mediterranee necessitano principalmente di pieno sole – quanto più possibile – e di temperature calde per stimolare gli oli essenziali che conferiscono i loro meravigliosi sapori e profumi.