Sapevi che puoi coltivare gli ulivi nel paesaggio? Coltivare gli ulivi è relativamente semplice data la giusta posizione e anche il mantenimento degli ulivi non è troppo impegnativo. Scopriamo di più su come coltivare gli ulivi.
Coltivazione di ulivi
Pensa agli ulivi e visualizzi il caldo e soleggiato Mediterraneo, ma gli ulivi possono essere coltivati anche in Nord America. Ideale per zone soggette a forte calore e molta luce solare, l’olivo deve essere piantato all’aperto e, una volta attecchito, richiede poca manutenzione.
Gli ulivi hanno attraenti foglie argentate, che completeranno molte altre piantagioni nel giardino, ma vengono coltivate anche per i loro frutti. I frutti dell’olivo possono essere spremuti per ricavarne l’olio oppure essiccati (in salamoia) e consumati.
Ci sono altre piante chiamate “olivo”, quindi assicurati di cercare un olivo europeo quando coltivi gli ulivi. Alcune cultivar che fioriscono qui sono autofecondanti come l’Arbequina e la Mission, coltivate per l’olio, e la Manzanilla, che è la tipica oliva nera “californiana” adatta per l’inscatolamento.
Come coltivare gli ulivi
La maggior parte degli ulivi impiega circa tre anni per maturare e iniziare a produrre notevoli quantità di frutti. Per aumentare l’allegagione si consiglia di piantare più cultivar ravvicinate.
Gli ulivi amano essere piantati in un terreno ben drenato in una zona soleggiata del paesaggio. L’olivo è una pianta sempreverde che prospera in zone calde e secche e, come tale, non si adatta bene al terreno umido invernale.
Gli ulivi vengono generalmente acquistati in vasi da 4 pollici (10 cm) con molti rami laterali e un’altezza da 18 a 24 pollici (46-61 cm), o in un vaso da 1 gallone con un unico tronco e altezza da 4 a 5 piedi ( 1-1,5 m.). A meno che non si coltivi un olivo a scopo strettamente ornamentale, è meglio piantare un esemplare con un unico tronco per facilitare la raccolta.
Cerca esemplari di olivo in crescita attiva con nuovi germogli morbidi che spuntano dalle punte dei germogli. In un uliveto, gli alberi sono distanziati di 20 piedi (6 m) l’uno dall’altro per adattarsi alla loro dimensione finale, tuttavia, non esiste una regola pratica rigida quando si tratta di spaziatura. La spaziatura varierà a seconda della cultivar.
Scava una buca delle dimensioni del contenitore dell’olivo. Lasciare da parte la zolla tranne che per rimuovere o tagliare le radici cinte. Non aggiungere terriccio, compost o fertilizzante all’olivo appena piantato. Evitare inoltre di aggiungere ghiaia o tubi di drenaggio. È meglio che il giovane olivo si acclimati al suo terreno.
Cura dell’olivo
Una volta piantato il tuo nuovo olivo, è una buona idea fornire l’irrigazione a goccia poiché l’albero avrà bisogno di acqua ogni giorno, soprattutto durante i mesi estivi durante il suo primo anno.
Una volta che inizi a vedere una certa quantità di nuova crescita, nutri l’olivo con compost ricco di azoto, fertilizzante convenzionale o materia organica concentrata.
Potare leggermente durante i primi quattro anni, quanto basta per mantenere la forma. Potrebbe essere necessario picchettare il giovane olivo contro il tronco per favorirne la stabilità.
Gli olivicoltori commerciali raccolgono i frutti a settembre o ottobre per l’inscatolamento, mentre i piccoli frutti vengono lasciati fino a gennaio o febbraio e poi spremuti per ottenere l’olio.