Il cono dell’orso ( Conopholis americana ) è noto anche come radice del cancro. Si tratta di una strana ed affascinante pianticella che somiglia ad una pigna, non produce clorofilla e vive prevalentemente sottoterra come parassita sulle radici delle querce, apparentemente senza nuocerle. È noto anche per le sue proprietà medicinali. Continua a leggere per saperne di più sulla pianta del cono dell’orso.

Piante di cono di orso americano

La pianta del cono dell’orso ha un ciclo di vita insolito. I suoi semi affondano nel terreno vicino a un albero della famiglia delle querce rosse . A differenza di altre piante, che emettono immediatamente foglie per raccogliere la clorofilla, il primo compito del seme del cono d’orso è quello di emettere radici. Queste radici scendono finché non entrano in contatto con le radici della quercia e si aggrappano ad esse.

È da queste radici che il cono dell’orso trae tutte le sue sostanze nutritive. Per quattro anni il cono dell’orso rimane sotto terra e vive della sua pianta ospite. Nella primavera del quarto anno emerge emettendo un grosso fusto bianco ricoperto di scaglie brune, che può raggiungere i 30 cm di altezza.

Con l’avanzare dell’estate, le scaglie si ritirano e cadono, rivelando fiori tubolari bianchi. Il fiore del cono dell’orso viene impollinato da mosche e api e alla fine produce un seme bianco rotondo che cade a terra per ricominciare il processo. Il cono dell’orso genitore sopravviverà come pianta perenne per altri sei anni.

Usi e informazioni del cono dell’orso

Il cono d’orso è commestibile e ha una lunga storia di uso medicinale come astringente. Prende il nome dall’uso che ne facevano i nativi americani per trattare i sintomi della menopausa. È stato usato per trattare emorragie e mal di testa, nonché sanguinamenti dall’intestino e dall’utero.

Il gambo può anche essere essiccato e trasformato in tè.

Dichiarazione di non responsabilità : il contenuto di questo articolo è destinato esclusivamente a scopi didattici e di giardinaggio. Prima di utilizzare QUALSIASI erba o pianta per scopi medicinali, consultare un medico o un erborista per un consiglio.

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