Un tempo piante esotiche rare che si trovavano solo nelle foreste pluviali, le felci staghorn sono ora ampiamente disponibili come piante uniche e spettacolari per la casa e il giardino. Le felci staghorn sono epifite che crescono naturalmente su alberi o rocce con radici specializzate che si attaccano al loro ospite e assorbono l’acqua dall’umidità delle regioni tropicali in cui crescono.

Come piante da casa e da giardino, sono spesso montate su legno o rocce o sospese in cestini di filo metallico per simulare le condizioni naturali di crescita. Originariamente crescono in zone molto umide e soggette a frequenti periodi di pioggia. In casa o in paesaggio, queste condizioni possono essere difficili da simulare e potrebbe essere necessaria l’irrigazione regolare di una felce a corna di cervo. Continua a leggere per imparare come innaffiare le felci staghorn.

Requisiti idrici della felce Staghorn

Le felci Staghorn hanno fronde basali grandi e piatte che crescono a forma di scudo sopra le radici della pianta. Quando una felce a corna di cervo cresce spontaneamente nella biforcazione di un albero tropicale o su una sporgenza rocciosa, queste fronde basali aiutano a raccogliere l’acqua e i detriti vegetali che cadono durante le piogge tropicali. Nel corso del tempo, i detriti vegetali si decompongono, contribuendo a trattenere l’umidità attorno alle radici della pianta e rilasciando sostanze nutritive mentre si decompone.

Oltre a ciò, le fronde basali della felce a corna di cervo assorbono più acqua e sostanze nutritive dall’aria umida. Le felci di cervo producono anche fronde erette e uniche che ricordano le corna di cervo. La funzione primaria di queste fronde erette è la riproduzione, non l’assorbimento dell’acqua.

In casa o in giardino, il fabbisogno idrico della felce staghorn può essere maggiore, soprattutto in periodi di siccità e bassa umidità. Queste piante da giardino sono solitamente montate su qualcosa con muschio di sfagno e/o altra materia organica sotto le fronde basali e attorno alle radici. Questo materiale aiuta a trattenere l’umidità.

Quando si innaffia una felce a corna di cervo montata, l’acqua può essere fornita lentamente direttamente allo sfagno con un annaffiatoio lungo e dalla punta stretta. Un lento rivolo consentirà al muschio o ad altra materia organica di saturarsi completamente.

Come e quando innaffiare una felce Staghorn

Nelle giovani felci a corna di cervo, le fronde basali saranno di colore verde, ma man mano che la pianta matura, potrebbero diventare marroni e apparire appassite. Questo è naturale e non preoccupante, e queste fronde marroni non dovrebbero essere rimosse dalla pianta. Le fronde basali sono essenziali per soddisfare il fabbisogno idrico delle felci staghorn.

I coltivatori spesso nebulizzano accuratamente le fronde basali delle felci staghorn una volta alla settimana. Le bottiglie spray possono essere adatte per piccole felci a corna di cervo da interni, ma potrebbe essere necessario annaffiare le grandi piante da esterno con una testa di tubo nebulizzante delicata. Le felci a corna di cervo dovrebbero essere annaffiate quando le piante erette appaiono leggermente appassite.

Sebbene il tessuto marrone e secco sia normale sulle fronde basali della felce staghorn, le macchie nere o grigie non sono normali e possono indicare un’irrigazione eccessiva. Se sature troppo spesso, le fronde erette di una felce a corna di cervo possono anche mostrare segni di marciume fungino e la produzione di spore può essere interrotta. L’imbrunimento delle punte di queste fronde erette è però normale, perché si tratta in realtà delle spore della felce.

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