Un sempreverde piangente è una delizia per tutto l’anno, ma particolarmente popolare nel paesaggio invernale. La sua forma aggraziata aggiunge fascino e consistenza al giardino o al cortile. Alcuni sempreverdi piangenti, come i pini (? Pinus ? spp.), possono diventare piuttosto grandi. La potatura dei pini piangenti non è molto diversa dalla potatura di altre sempreverdi, con alcune importanti eccezioni. Continua a leggere per imparare come potare i sempreverdi piangenti.
Potatura delle conifere piangenti
Se ti stai chiedendo come potare i sempreverdi piangenti, inizia con i tagli più grandi. Come per tutti gli alberi, la potatura dei pini piangenti comporta la rimozione dei rami morti, malati e spezzati. Questo tipo di potatura andrebbe effettuata non appena si presenta il problema. Questo può essere fatto in qualsiasi momento dell’anno.
Un altro aspetto importante della procedura di potatura del pino piangente è il taglio dei rami che toccano terra. Questo tipo di potatura delle conifere piangenti dovrebbe essere effettuato a fine inverno o all’inizio della primavera. Questi rami bassi di sempreverdi inizieranno a crescere come copertura del terreno o come pacciame. Plum questi rami alle giunzioni con altri rami ad almeno 6 pollici (15 cm) sopra la superficie del terreno.
Addestrare un pino piangente
La formazione di un albero comporta la potatura mentre l’albero è giovane per stabilire la struttura dell’albero. La formazione di un pino piangente o di un’altra conifera è essenziale per aiutare l’albero a sviluppare un tronco centrale.
Il modo per eseguire questo compito è tagliare tutti i rami bassi che si sviluppano sul tronco mentre l’albero è ancora giovane. Fai un taglio che non lasci più di 6 mm di troncone per proteggere l’albero dalle malattie. L’addestramento di un pino piangente dovrebbe essere fatto mentre l’albero è dormiente, in inverno.
Prugna di pino piangente
Anche il diradamento di una conifera piangente è importante per aprire la chioma alla circolazione dell’aria. Ciò riduce il rischio di malattie degli aghi. Per le conifere piangenti, il diradamento impedisce anche che l’albero diventi troppo pesante, il che è particolarmente importante nelle zone che ricevono molta neve in inverno. Per sfoltire l’albero, tira indietro alcuni germogli fino alla giuntura.
Un breve elenco di mosse da evitare fa parte di come potare i sempreverdi piangenti. Non tagliare mai la parte superiore del capo centrale, il ramo verticale più alto. Prestare sempre attenzione alla potatura dei rami inferiori dei pini piangenti nelle zone spoglie più basse. I pini raramente producono nuovi germogli e grappoli di aghi dai rami sterili o dai rami più bassi.