Di fronte a un mondo di rifiuti, una delle piccole cose che possiamo fare è non sprecare i semi. La sovrappiantazione può anche produrre più di quanto possiamo mangiare e sprecare risorse preziose come terra e acqua. Capire quante piante vegetali sono necessarie per persona può sembrare un’idea banale, ma ridurre il consumo di risorse può rivelarsi vantaggioso nel tempo. Naturalmente è sempre bene avere una pianta in più per difendersi da malattie, parassiti o scarso rendimento, ma è bene anche porre un limite in caso di eccesso.

Progettare un orto

Pianificare un orto è la chiave per raccogliere con successo cibo sufficiente per noi e le nostre famiglie. Parte di questa pianificazione consiste nel determinare quanti chili di verdura per persona all’anno sono necessari per mantenere le mutandine piene. Alcune piante, come la lattuga, vengono tagliate e ricrescono, mentre altre dovranno essere riseminate per un raccolto consistente.

Annotare le date del raccolto e i tempi di semina ti aiuterà a evitare una piantagione eccessiva. Ti informerà sulla quantità di semi necessari per avere lo stomaco pieno e sulla quantità di prodotti sufficiente da conservare senza eccessivi sprechi.

Determina quante piante di pomodoro per persona

Le piante coltivate dai semi sono un po’ più facili da valutare rispetto a quelle coltivate da radici o tubi. In sostanza il giardiniere può presumere che da ogni seme crescerà una pianta. È un calcolo facile quando parli di qualcosa come i ravanelli che producono una radice per pianta, ma più difficile con piante che producono molti frutti come pomodori o peperoni.

Non c’è modo di indovinare quanti frutti verranno dalla pianta, ma i giardinieri esperti di solito hanno una stima approssimativa. Le pratiche di coltivazione e fattori come il clima, gli insetti, le malattie e le condizioni del suolo influenzeranno la quantità di cibo proveniente da ciascuna pianta. Lo stesso vale per la varietà dei semi: per soddisfare ogni persona ci vogliono più pomodorini che un pomodoro a fette grandi.

Quante piante di asparagi per persona

È qui che le cose diventano un po’ più complicate. Le radici degli asparagi produrranno molti steli nel corso degli anni, ma tenderanno a produrne meno con l’invecchiamento. Il primo anno in cui vengono piantate le radici, un giardiniere può aspettarsi di raccogliere pochi o nessun stelo.

La dimensione della raccolta dei germogli influenzerà anche il numero di radici necessarie per persona. La quantità necessaria può essere calcolata in numero di file per persona o in numero di radici. In media, sono sufficienti da 30 a 50 radici per persona, o da 3 a 6 m di fila per persona con una distanza di 2 m.

Alcune piante vegetali perenni come il topinambur produrranno più cibo anno dopo anno.

Quanti semi piantare a persona?

Le quantità esatte di semi annuali da piantare dipenderanno dal fatto che tu voglia conservare parte del raccolto o semplicemente desideri una fornitura costante di cibo durante la stagione di crescita. Supponendo una crescita normale e assenza di malattie, il numero medio di semi da piantare per persona sarebbe almeno:

  • Rucola – 5
  • Fagioli (secchi)-4
  • Fagiolo (Snap) – 4
  • Barbabietola-5
  • Broccoli -3
  • Cavoletti di Bruxelles – 1
  • Cavolo-4
  • Carota- 30
  • Cavolfiore – 1
  • Sedano – 5
  • Mais-12
  • Cetriolo- 6
  • Aglio – 12
  • Lattuga – 6
  • Melone-2
  • Piselli- 30
  • Pepe-2
  • Ravanello- 15
  • Spinaci-15
  • Zucca estiva – 1
  • Zucca invernale – 1
  • Pomodoro ciliegino – 3
  • Affettare il pomodoro – 1
  • Rapa-5

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