È quel periodo dell’anno in cui i giardinieri alle prime armi hanno seminato i loro semi in casa e stanno valutando i passi successivi. Questi minuscoli germogli sono comparsi e necessitano delle migliori cure prima di essere piantati nel mondo. Prendersi cura delle piantine una volta germinate è molto più che semplicemente dar loro acqua. Piante sane e robuste producono più velocemente con rendimenti più elevati, il che è una situazione vantaggiosa per il giardiniere. Alcuni consigli su come prendersi cura delle piantine dovrebbero aiutare a garantire raccolti eccezionali che i tuoi vicini invidieranno.

Cose che possono uccidere le tue piantine

Coltivare piante dai semi è un’attività gratificante che porta grandi profitti. Prendersi cura delle piantine dopo la germinazione non è difficile, ma un’attenta attenzione a cose come l’umidità, la nutrizione, la temperatura, l’acqua, la luce e il trapianto garantiranno piantine robuste che sopravvivono ai rigori della vita all’aperto. Anche il giardiniere più esperto può trarre beneficio da alcuni consigli sulla cura delle piantine per aumentare il proprio successo.

Questi piccoli germogli verdi che spuntano dal terreno ci fanno battere il cuore mentre pensiamo ai prodotti freschi e alla gioia che portano al nostro intrattenimento estivo. Lo smorzamento è una vera minaccia quando si prende cura delle piante dopo la germinazione. Solo perché i semi sono germinati con successo non significa che le piante siano sicure.

Lo smorzamento è una malattia fungina che fa appassire e morire le piccole piante. Può provenire da contenitori o terreno contaminati ed è aggravato da pratiche di irrigazione improprie. Utilizzare terreno sterilizzato o una miscela priva di terreno e lavare accuratamente i contenitori per evitare di contaminare semi e piante.

Tieni le piante in un luogo soleggiato durante il giorno, ma spostale di notte per evitare che le correnti fredde ne arrestino la crescita. Troppa acqua può far marcire le piccole radici, mentre troppo poca acqua farà rimpicciolire e persino morire i tuoi piccoli.

Come prendersi cura delle piantine

Uno dei consigli di base per prendersi cura delle piantine è che non è necessario ulteriore cibo finché il cotiledone non è completamente emerso e sono presenti diverse serie di foglie vere. Nutrire i tuoi neonati troppo presto può bruciare le radici e il fogliame tenero. Le miscele di semi sono formulate con tutti i nutrienti di cui le tue nuove piante dovrebbero aver bisogno fino a quando non verranno piantate all’aperto. Un raccolto coltivato fuori terra trarrà beneficio da un fertilizzante diluito per un quarto una volta alla settimana.

Innaffia le tue piante quando la superficie del terreno è asciutta al tatto. L’ora esatta dipenderà dalla temperatura della stanza e dal calore della luce. La temperatura migliore per una crescita ottimale è compresa tra 70 e 80 F. (da 21 a 26 C). Evita di esporre le piantine a temperature inferiori per più di qualche ora e superiori a 37 °C (100 F), perché ostacolerebbero la crescita delle radici.

Diluire le piante che hanno più semi germinati nella stessa cella o contenitore.

Trapianto e indurimento

Una cura efficace delle piantine una volta germinate ti condurrà sulla strada del trapianto. Le piante coltivate in celle di torba dovrebbero ricevere un nuovo vaso che ne consentirà la crescita futura. Saprai quando sarà il momento se riesci a vedere le radici che escono dal fondo della cella. Dividere le piante con un cucchiaio per evitare di danneggiare lo stelo sollevandole. Utilizza nuovamente un buon terreno sterile e annaffiali bene immediatamente. Puoi utilizzare qualsiasi contenitore, ma i vasi di torba e altri materiali compostabili consentono un facile inserimento nell’aiuola senza danneggiare le radici. Come bonus aggiuntivo, il contenitore si decomporrà e aggiungerà sostanze nutritive al terreno.

L’indurimento è un passaggio che non dovrebbe essere saltato. Questo viene fatto prima che le piante vengano introdotte nell’aiuola. Due settimane prima di piantarli all’aperto, introduce gradualmente i tuoi bambini alle condizioni. Spostatele all’esterno per periodi di tempo sempre più lunghi per acclimatarle al vento, alla luce, alla temperatura e in generale, per abituarle all’idea che presto diventeranno piante da esterno. Ciò eviterà lo stress associato al fallimento della piantina dopo il trapianto all’aperto. Dopo alcune settimane, pianta le piantine in un semenzaio preparato e guardale crescere.

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