La mela cotogna si presenta in due forme: la mela cotogna da fiore ( Chaenomeles speciosa ), un arbusto con fiori vistosi e a fioritura precoce, e la mela cotogna da frutto ( Cydonia oblonga ). Ci sono diversi motivi per includere l’uno o l’altro nel paesaggio, ma le mele cotogne sono buone siepi, soprattutto quelle del tipo da frutto? Se sì, come coltivare una siepe di mele cotogne? Continua a leggere per saperne di più sulla creazione e la coltivazione di una siepe di mele cotogne.
Le mele cotogne sono buone siepi?
I fiori della mela cotogna sono spettacolari per alcune settimane dalla fine dell’inverno all’inizio della primavera, ma un singolo esemplare può sembrare un groviglio di rami spinosi. Una massiccia siepe di mele cotogne sarà ancora più spettacolare all’inizio della stagione, quando vuoi ancora che fiori e piante crescano.
Una siepe di cotogno in fiore o in frutto costituisce un perfetto schermo o barriera di sicurezza con la sua forma allargata e i suoi rami spinosi (tipo fiorito). Inoltre, la mela cotogna è facile da curare, adattabile e resistente nelle zone USDA da 4 a 9.
Come coltivare una siepe di mele cotogne
Coltivare una siepe di mele cotogne richiede pochissimi sforzi o cure. La mela cotogna è un arbusto o albero deciduo quasi indistruttibile che cresce da 5 a 10 piedi in altezza e larghezza. Crescerà in quasi tutti i terreni purché siano ben drenati e non eccessivamente fertili. La mela cotogna tollera molti tipi di terreno con pH che varia da leggermente alcalino ad acido. È molto tollerante e non ha alcun impatto sulla fioritura o sull’allegagione.
La mela cotogna può essere coltivata in pieno sole o in ombra parziale e, una volta stabilizzata, è abbastanza resistente alla siccità. I graziosi fiori a fioritura precoce sono seguiti da frutti gialli commestibili. Sì, se te lo stai chiedendo, anche i frutti delle mele cotogne in fiore sono commestibili, solo più piccoli, più duri e più aspri di quelli delle mele cotogne in frutto.
Quando realizzi una siepe di mele cotogne, puoi restare della stessa cultivar o mescolarla. L’aroma inebriante del frutto maturo all’interno profuma di paradiso. Il frutto stesso è ricco di sostanze nutritive: ricco di vitamina C (più che in un limone!) così come degli elementi potassio, magnesio, ferro, rame, zinco, sodio, calcio e ricco di acidi della frutta.
Alcuni amanti delle mele cotogne giurano di iniziare la giornata con una purea di mele cotogne passata al setaccio, poi addolcita con miele e diluita a piacere. Non mi sembra affatto un brutto modo di iniziare la giornata.