Niente è paragonabile alla bellezza di una pianta di glicine in fiore. Questi grappoli primaverili di fiori viola pallido possono creare il sogno di un giardiniere o, se nel posto sbagliato, l’incubo di un giardiniere. Forse non ti rendi conto di quanto può crescere un glicine o forse la sua posizione non è più adatta al tuo attuale progetto di giardino. Stai pensando a come trapiantare un glicine. È un pensiero scoraggiante. Trapiantare il glicine non è una passeggiata in giardino, ma si può fare.
Quando è il momento migliore per trapiantare il glicine
Lo svantaggio ormai noto del trapianto del glicine è che la vite può impiegare diversi anni per fiorire nuovamente. Il momento migliore per trapiantare il glicine è nel tardo autunno o all’inizio della primavera, quando la pianta è dormiente ma il terreno è lavorabile. Scegli attentamente il tuo sito. Non vuoi più farlo!
Come trapiantare le viti di glicine
Taglia la vite a circa 1 metro di altezza. Inizia a scavare a circa 46-61 cm dallo stelo. Per trapiantare con successo il glicine, devi scavare in profondità. Continua a scavare e pregare in cerchio attorno al tuo innesto.
Il glicine non ama essere spostato, quindi crea un ciuffo quanto più grande possibile. Più radici ci sono nel terreno nativo, maggiori sono le possibilità di successo del trapianto di glicine. Posiziona la zolla su un telo e trascinala nella sua nuova posizione.
Quando sei pronto per trapiantare il glicine, scava la nuova buca fino a raddoppiare le dimensioni della zolla. Mescola il terreno della buca con fino al 50% di compost o terriccio per fornire la migliore nuova casa per il tuo trapianto. Il glicine cresce meglio in terreni fertili e soleggiati. Il momento migliore per trapiantare il glicine è la mattina presto o la sera. Picchetta immediatamente la vite. Innaffia bene e incrocia le dita.
Trapiantare il glicine può essere difficile e massacrante, ma sapere come trapiantare correttamente il glicine aumenterà le tue possibilità di successo. Buona fortuna e buon scavo!