Hai un acquario ? Se è così, probabilmente ti starai chiedendo cosa puoi fare con l’acqua in eccesso dopo averla pulita. Si possono irrigare le piante con l’acqua dell’acquario? Certamente puoi. In effetti, tutti quegli escrementi di pesce e le particelle di cibo non consumato possono fare molto bene alle tue piante. In breve, usare l’acqua dell’acquario per irrigare le piante è un’ottima idea, con un avvertimento importante. L’eccezione principale è l’acqua proveniente da un serbatoio di acqua salata, che non dovrebbe essere utilizzata per innaffiare le piante; L’uso di acqua salata può causare gravi danni alle piante, in particolare a quelle d’appartamento in vaso. Continua a leggere per saperne di più sull’irrigazione delle piante da interno o da esterno con l’acqua dell’acquario.
Utilizzo dell’acqua dell’acquario per irrigare le piante
L’acqua dell’acquario “sporca” non è salutare per i pesci, ma è ricca di batteri benefici, oltre a potassio, fosforo, azoto e oligoelementi che favoriscono la crescita di piante rigogliose e sane. Questi sono alcuni degli stessi nutrienti che troverai in molti fertilizzanti commerciali.
Conserva l’acqua dell’acquario per le tue piante ornamentali, poiché potrebbe non essere la cosa più salutare per le piante che intendi mangiare, soprattutto se l’acquario è stato trattato chimicamente per uccidere le alghe o per regolare il pH dell’acqua, o se hai hai recentemente curato i tuoi pesci per malattie.
Se hai trascurato di pulire l’acquario per molto tempo, è una buona idea diluire l’acqua prima di applicarla sulle piante d’appartamento, poiché l’acqua potrebbe essere troppo concentrata.
Nota : se, Dio non voglia, trovi un pesce morto che galleggia a pancia in su nell’acquario, non gettarlo nel WC. Invece, scava il pesce scomparso nella terra del tuo giardino esterno. Le tue piante ti ringrazieranno.